Lutto nel cinema. Carrie Fisher, la prima eclatante eroina donna di Star Wars, è morta a 60 anni. La ‘Principessa Leila’ è deceduta a causa di un infarto che l’ha colpita il 23 dicembre scorso mentre a bordo di un aereo si dirigeva da Londra a Los Angeles. Le complicazioni di salute hanno portato via per sempre la first lady della saga più seguita della storia del cinema.
Carrie Fisher, si è spenta la prima donna di Star Wars
Carrie Fisher, nonostante l’età, era tornata l’anno scorso ad impersonare la Principessa Leila nel ruolo di generalessa del settimo episodio della saga cinematografica che l’ha resa famosa in giro per il mondo. A Londra aveva appena finito di girare l’ottavo episodio della serie iniziata quarant’anni prima. Figlia della protagonista di Cantando sotto la pioggia, Debbie Reynolds e del cantante Eddie Fisher, che lasciò la madre di Carrie per Liz Taylor, l’ eroina dal doppio chignon è stata in vita anche celebre scrittrice. Suoi sono titoli quali Cartoline dall’inferno da cui è stato tratto l’omonimo film interpretato da Meryl Streep e Shirley MacLaine, la biografia The Princess Diarist, Shockhaolic, Wishful Drinking, e ancora Surrender The Pink.
Ex moglie di Paul Simon, James Blunt (padre dell’unica figlia avuta nel 1992), Carrie nella saga di Star Wars è stata innamorata di Ian Solo con cui scambiò le celebri battute: “Ti amo, lo so!”. La Principessa capace di diventare un ologramma ha lottato tutta la vita con una dipendenza da cocaina e con una sindrome bipolare.
Dopo aver calcato i set di Guerre stellari, Shampoo , Harry ti presento Sally , Hannah e le sue sorelle di Woody Allen, I Blues Brothers, in qualità di script doctor rimaneggiò le sceneggiature di Sister Act, Hook di Spielberg, Mr. And Mrs Smith con Brad Pitt e Angelina Jolie. Tenace autrice e grande interprete, Leila lascia questo mondo, per aggiungersi alla lunga fila di star che ci hanno lasciato nel 2016.